Per il crac Parmalat da 14 miliardi di euro, il Tribunale di Parma ha condannato l'ex patron della società Calisto Tanzi a 18 anni di reclusione. Il pm aveva chiesto per lui 20 anni di reclusione. Sono condannati anche altri dirigenti della società. Il tribunale, presieduto da Eleonora Fiengo, ha emesso la sentenza dopo circa 6 ore di camera di consiglio.
Proprietario di numerose società, tra cui Parmalat da lui fondata nel 1961, e del Parma A. C. (divenuto Parma Football Club dopo la bancarotta Parmalat), l'imprenditore fu arrestato nel 2003 nell'ambito delle inchieste sul crac Parmalat. Il 18 dicembre 2008 fu condannato in primo grado e successivamente il 26 maggio 2010 in appello, per aggiotaggio, a 10 anni di reclusione a Milano. Il processo a Parma per bancarotta si è concluso con la condanna di oggi.
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